EXHIBITION HONG KONG

AMERICAN PLACES / HONG KONG CULTURAL CENTER / MARCH 21 – 23/4


LE GOLDEN LIGHT DI FRANCESCO BOSSO IN MOSTRA ALLA STEPHEN HOFFMAN

MUNICH (GERMANY). Francesco Bosso, artista fotografo e interprete del paesaggio e della natura selvaggia in b/n, presenta per la prima volta in Germania, alla Galleria Stephen Hoffman, l’intenso lavoro fotografico “Golden Light”, un’immersione figurativa nel paesaggio islandese con cui l’artista ha stretto una sintonia alchemica.

“Golden Light” è una sintesi estrema del lavoro realizzato da Francesco Bosso in Islanda nel corso del 2012-2013: un dialogo di preziose intonazioni che si esprime nel rigore sacrale dell’atmosfera, nei volumi plastici delle montagne, nella densità oleosa dell’acqua, come se tutto fosse mercurio che trattiene la luce, irradiando riflessi metallici e raggi solarizzati durante quei lunghi crepuscoli incantati, a tratti dorati, quella magia che si rinnova in quei luoghi nel periodo compreso tra giugno e agosto e a cui l’artista voluto rendere omaggio. Lo stesso titolo si è imposto da sé, naturalmente, ad esprimere la particolare condizione di luce incontrata, una luce che esprime un apice modellante, diventa materia solida che profila i volumi del paesaggio, al punto da rendere il colore una somma epidermica e muscolare.

L’Islanda è una terra da sogno unica al Mondo, dove la natura, più che in qualsiasi altro posto, fa sentire la sua possente presenza, sfoggiando la sua Arte di plasmare paesaggi straordinari con il ghiaccio e con il fuoco. Già al poeta Giacomo Leopardi non sfuggì tutto questo, ambientando il suo “Dialogo della Natura e di un Islandese” proprio in questa terra, in cui la natura è concepita come una forza assoluta e immensa in cui l’uomo non occupa che un posto trascurabile.

Anche ora la situazione non è molto differente, la presenza umana non è che una piccola marginale comparsa nel grande spettacolo che ogni giorno la natura mette in scena.

Da queste opere emerge chiara la filosofia di Francesco Bosso: “Il Paesaggio è una visione dove uno stato d’animo e un’atmosfera si fondono”. L’intento è di rendere visibile attraverso la fotografia “l’intimità del luogo” entrando in relazione con esso. Racchiudere in un’immagine un frammento di realtà, catturare lo scorrere del tempo e rendere visibile l’invisibile, a volte offrendo anche dettagli di paesaggi non identificabili.

I soggetti si spogliano della loro apparente natura e svelano il mistero della forma pura.

“Studio e mi interrogo costantemente sull’utilizzo del medium fotografico, esplorandone i confini e provando a varcarli, così la fotografia diventa lo strumento per tradurre le idee e le visioni in qualcosa di tangibile. Vorrei che la mia fotografia oltre al mero piacere estetico fine a se stesso, offra stimoli alla mente, non necessariamente legati alla nostra esperienza, e che sappia sviluppare la visione conscia quanto inconscia del volto nascosto del mondo che ci circonda”, ha raccontato Francesco Bosso.

Golden Light

Dove: Galerie Stephen Hoffman, Fine Art Photography, Prannerstr.5, Munich – Germany

Quando: dal 22 maggio al 30 giugno 2015

Info: tel  +49  89 255-40-844 ; www.galeriehoffman.com ; www.francescobosso.com

Fonte: themammothreflex.com


OFF-ART FAIR BRUSSELS 19/22-4-2013

Exhibition ART FAIR BRUSSELS OFF-19 / 04.22.2013 - ROMBERG CONTEMPORARY ART - stand 11

Romberg at the Gallery of Contemporary Art booth # 11 shows some works from the collection “WHITE WORLD” and “Americas”


MIAFAIR MILANO 9 -12 MAY 2013

THE FIRST INTERNATIONAL ART FAIR IN ITALY.


WHITE WORLD

New exhibition Romberg Contemporary Art


NEW BOOK | GOLDEN LIGHT

This series called “Golden Light” is a great summary of my work done in Iceland during 2012-2013.


MIA FAIR 2014 MILANO

MIA – Milan Image Art Fair, (Milano – Superstudio Più, via Tortona 27) dal 23 al 25 maggio 2014 la prima fiera internazionale d’arte dedicata alla fotografia nata in Italia ormai un annuale punto di riferimento imprescindibile per chi ama e colleziona fotografia e arte. Sarò presente con alcuni recenti e inediti lavori tratti dalla nuova serie “AFTER DARK” presso il Padiglione 2 stand 22 (Photo & Contemporary – Torino) e stand 97 (Romberg – Latina). Vi aspetto! MIA – Milan Image Art Fair, (Milano – Superstudio Più, via Tortona 27) dal 23 al 25 maggio 2014 la prima fiera internazionale d’arte dedicata alla fotografia nata in Italia ormai un annuale punto di riferimento imprescindibile per chi ama e colleziona fotografia e arte. Sarò presente con alcuni recenti e inediti lavori tratti dalla nuova serie “AFTER DARK” presso il Padiglione 2 stand 22 (Photo & Contemporary – Torino) e stand 97 (Romberg – Latina). Vi aspetto! Nella nuova serie AFTER DARK, Francesco Bosso ci presenta scorci naturalistici, luoghi caratterizzati da forme essenziali, composizioni minimal a volte al limite dell’astrazione, dove i forti contrasti tra i toni chiari e scuri creano immagini ben definite, ma anche evanescenti e vaporose visioni atmosferiche. Ma in questa serie, è il buio ad avanzare nello spazio circostante come sostanza aerea che tutto avvolge e trasfigura? O è piuttosto la luce a contrastarne questa lenta e progressiva propagazione? E’ come se l’eterna opposizione tra queste due manifestazioni naturali trovasse nelle foto di Bosso un perfetto equilibrio visivo ed emotivo, come se il passaggio tra l’oscurità della notte e la luminosità del giorno fosse catturato dall’obiettivo proprio nel momento culminante, un crescendo che trova nei giusti tempi di ripresa e di scatto la sua più soddisfacente espressione. I soggetti divengono quindi i protagonisti di uno spettacolo naturale che l’autore intercetta e registra sul supporto chimico della pellicola fotografica, come personale interpretazione di una realtà che resta in attesa di essere colta nei suoi aspetti più suggestivi e coinvolgenti. Questo grazie anche ad un’attenta ed accurata capacità di osservazione che va oltre l’apparenza e si dirige verso la pura visibilità; con gradazioni tonali che sono come un secondo strato della realtà concreta, presente ma celato, che si manifesta alla vista solo se si ha il privilegio di poterlo sentire dentro, prima di vederlo fuori, intuirne la presenza, prima che sfugga per sempre, scoprirne la forza prima che il tempo l’indebolisca e la disperda nel suo flusso ininterrotto ed inesorabile. (Alessandro Trabucco)


THE DENSITY OF WHITE SHOW

INAUGURAZIONE: venerdì 28 Marzo ore 18,30 PERIODO : 28 Marzo / 6 Aprile ORARIO ESPOSITIVO: 8.30 / 17,30 SEDE ESPOSITIVA: Palazzo Coelli, piazza Febei,3 – Orvieto … luoghi dal solido impatto naturistico, progenie monolitica che impone la sua stazza arcaica in una costante strategia della resistenza. Il mondo diventa omogeneo davanti agli occhi del fotografo: dagli Stati Uniti alle Seychelles, dall’Italia alle montagne dell’Engadina, senti un filo (bianco in questo caso) che cuce le diverse geografie in una coerente disciplina dello sguardo. Le distanze si assottigliano sotto il respiro visivo dell’autore, scompare ogni fisionomia sociale a favore di un’omogenea disposizione planetaria. Diversi luoghi come capitoli coscienti dello sguardo lento, profondo, razionale: per narrare un’epica planetaria che suona con la percussione della pietra, le corde degli alberi, i fiati del vento, i tasti bianconeri del mare. E’ la musica visuale dell’entropia, il gancio armonico che accarezza il Pianeta mentre respira dai suoi molteplici spazi d’ossigenazione. Luoghi specifici che appartengono agli immaginari letterari di una Terra dai tratti alieni, straniera a noi stessi in quanto gigantesca, scenografica, fuori dai confini del normale. A modulare i dettagli ci pensano le gamme ascetiche del grigio, piccole variabili che richiamano il Glenn Gould e le sua variazioni su Bach. Ci sono spostamenti minimi che ragionano con la logica del tessuto, come se le superfici fossero leggere e sottili, fogli di seta su cui l’atmosfera incide i segni di una vecchiaia eterna. Le immagini di Bosso raggelano e al contempo scaldano, somigliano al ghiaccio bollente che brucia quando scende sotto certe temperature. Ci vedo l’ambiguità folgorante che solo la Natura può permettersi, una bellezza calma ma mai immobile, in attesa che il milione si confonda col miliardo, che il miliardo si mescoli con l’infinito. Bosso ferma gli istanti e li rende momenti prolungati, ne scova la natura meditativa e una specie di coscienza del tempo cosmico. Gianluca Marziani


TGCOM INTERVIEW

An excerpt of the interview held to mark the MIA Milan International Art Fair, on TGCOM.
Francesco Bosso and other prominent authors such as Fontana, Glavin, tell the impressions and the different points of view on this important event in Milan dedicated to photography, is the introduction of Castles Deus machina event.


VISIONS IN BLACK AND WHITE - Palazzo Zenobio Venezia

September 30, 2012
OPENING HOURS 11.00

PALACE ZENOBIO
Venice
REVIEW PERSPECTIVE AFTER CUTTING EDGE

“VISIONS IN BLACK AND WHITE”

From 29 September to 10 October

by Barbara Vincenzi And Valentina Carrera

“Del Bianco and Nero often refers to two colors are not colors, the concept of light and darkness, one complements the other. The White and Black are two colors like the others? For centuries it has been debated on this argument coming to solutions often interesting. the concept of chrome-phobia, White and Black are taken as opposed to colors, as of prime importance, along with the form, to get all’essenzializzazione and minimization of thought as opposed to the element emotional -sensibile that color bears in himself. “